È stata presentata questo pomeriggio una nuova convenzione tra l’Utea e l’Istituto Artom.
L’ idea della collaborazione è nata da un progetto, già in essere, messo in campo dalla scuola sulla bellezza: un percorso storico ed industriale che parte dalla bottega storica degli artigiani nel medioevo e arriva fino all’ era di Olivetti, che sancisce la nascita del Made in Italy.
‘Ci siamo chiesti se un progetto di questo tipo poteva essere interessante anche per gli iscritti dell’Utea– ha spiegato il dirigente Franco Calcagno – oltre a pensare ad un’ educazione al digitale, interfacciandoci con i nuovi modelli di intelligenza artificiale e il loro uso in maniera consapevole”.
“Abbiamo chiesto una collaborazione con l’ Artom perché la nostra utenza spesso è in difficoltà dal punto di vista informatico – ha affermato la direttrice dei corsi Francesca Ragusa – da qui l’ esigenza di confrontare i nostri corsisti con i ragazzi dell’ Artom in maniera tale da “svecchiarli”. Sarà una bella esperienza”.
Diversi corsi sono già in programma: uno sarà dedicato alla digitalizzazione, un corso sulla bellezza, ed uno sui pericoli e le opportunità dell’ intelligenza artificiale. Ma altri sono già in fase progettuale, come quello dedicato alle comunità migranti dell’ Astigiano.
I corsi saranno inseriti nell’ offerta formativa 2024/2025.
Le lezioni saranno ospitate negli spazi dell’ Artom, alcuni ragazzi dell’ Istituto in PCTO saranno coinvolti nel progetto.
Firma della convenzione Luoghi
Via G. Romita, 42 - Asti (AT)
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